Accel World è un anime composta da 24 episodi prodotto da Sunrise è stato trasmesso dal 6 aprile e il 21 settembre 2012. L’anime è tratto dalla light novel scritta da scritta Reki Kawahara.
Nell'anno 2046 la Neuro-sincronizzazione, un'innovativa tecnologia che permette agli umani di manipolare i propri cinque sensi, si è diffusa al punto tale che la gente può accedere a Internet ed entrare in mondi virtuali con un dispositivo chiamato Neuro-Linker. Haruyuki.
Haru Arita è un ragazzo basso e grassoccio che ha poca autostima di sé a causa del costante bullismo nei suoi confronti da parte di alcuni compagni di scuola. Per sfuggire ai tormenti della sua vita, Haru si connette al mondo virtuale della scuola, dove riesce a stabilire record pazzeschi
Un giorno Haru attira l'attenzione di "Kuroyukihime", la vicepresidentessa del consiglio studentesco, la quale gli offre il Brain Burst, un programma segreto che permette ad una persona di far sembrare il tempo intorno a lei immobile, "accelerando" a dismisura nel mondo reale le proprie onde cerebrali. Ogni volta che si “accelera” però si perdono dei Punti Burst mentre il modo più facile per accumularne è sconfiggere altri giocatori di Brain Burst. Haru dovrà lottare contro molti nemici e giocatori per arrivare al suo obbiettivi, raggiungere il livello 10 ovvero il massimo livello. Una volta raggiunto il livello 10 ad Haru sarà concesso incontrare il creatore del gioco per scoprire il suo vero obbiettivo. Haru prende questo gioco non solo come una sfida ma anche per superare le sue debolezze.
L’anime è molto curato anche se la trama è molto semplice e lineare. Pochi colpi di scena e molti combattimenti davvero ben fatti. Tutte le animazioni sono molto ben fatte e i colori assumono tonalità molto accese. Tutti i personaggi che Haru incontra sono caratterizzati molto bene e ognuno di loro ha una particolarità specifica. La colonna sonora è nella media ma riesce comunque a trasmettere la carica delle battaglie.
Accel Word lo consiglio a quelle persone amanti dei videogiochi picchia-duro o a chi semplicemente vuole provare qualcosa di tranquillo ma comunque bello.
Voto: 6
Nell'anno 2046 la Neuro-sincronizzazione, un'innovativa tecnologia che permette agli umani di manipolare i propri cinque sensi, si è diffusa al punto tale che la gente può accedere a Internet ed entrare in mondi virtuali con un dispositivo chiamato Neuro-Linker. Haruyuki.
Haru Arita è un ragazzo basso e grassoccio che ha poca autostima di sé a causa del costante bullismo nei suoi confronti da parte di alcuni compagni di scuola. Per sfuggire ai tormenti della sua vita, Haru si connette al mondo virtuale della scuola, dove riesce a stabilire record pazzeschi
Un giorno Haru attira l'attenzione di "Kuroyukihime", la vicepresidentessa del consiglio studentesco, la quale gli offre il Brain Burst, un programma segreto che permette ad una persona di far sembrare il tempo intorno a lei immobile, "accelerando" a dismisura nel mondo reale le proprie onde cerebrali. Ogni volta che si “accelera” però si perdono dei Punti Burst mentre il modo più facile per accumularne è sconfiggere altri giocatori di Brain Burst. Haru dovrà lottare contro molti nemici e giocatori per arrivare al suo obbiettivi, raggiungere il livello 10 ovvero il massimo livello. Una volta raggiunto il livello 10 ad Haru sarà concesso incontrare il creatore del gioco per scoprire il suo vero obbiettivo. Haru prende questo gioco non solo come una sfida ma anche per superare le sue debolezze.
L’anime è molto curato anche se la trama è molto semplice e lineare. Pochi colpi di scena e molti combattimenti davvero ben fatti. Tutte le animazioni sono molto ben fatte e i colori assumono tonalità molto accese. Tutti i personaggi che Haru incontra sono caratterizzati molto bene e ognuno di loro ha una particolarità specifica. La colonna sonora è nella media ma riesce comunque a trasmettere la carica delle battaglie.
Accel Word lo consiglio a quelle persone amanti dei videogiochi picchia-duro o a chi semplicemente vuole provare qualcosa di tranquillo ma comunque bello.
Voto: 6
Recensione a cura di Maru