Buddy Complex (バディ・コンプレックス Badi Konpurekkusu) è un anime mecha di 13 episodi, prodotto da Studio Sunrise, andato in onda dal 5 gennaio al 30 marzo 2014. Dall'anime sono tratti alcuni manga spin-off e una mini serie sequel, composta da 2 episodi, andata in onda il 29 e il 30 settembre 2014.
L'anime inizia presentando i protagonista, Watase Aoba, un normale studente delle superiori che conduce una vita ordinaria. Di rientro dale vacanze estive il ragazzo vine attaccato da un gigantesco robot e viene salvato dalla compagna di classe Yumihara Hina, anch'essa a bordo di un mecha, che dopo averlo salvato lo spedisce nel futuro lasciando un criptico messaggio: “Dio ti aspetta”. Al suo risveglio Aoba si trova settant'anni nel futuro, in un mondo in cui due potenze, la “Free Pact Alliance” formata da Europa, Nord America e Giappone, e la Repubblica di Zogilia. Aoba scopre che il “Dio” di cui gli aveva parlato Hina è Dio Junyou Weinberg, un pilota di mecha che combatte per la Free Pact Alliance e che la stessa ragazza è presente anche nel futuro ma è totalmente diversa dalla “Hina” del suo tempo: combatte anzi per la Repubblica di Zogilia e sembra non conoscere minimamente Aoba. Il ragazzo inizia così la sua vita da pilota, e si pone come obiettivo di scoprire cosa si nasconda dietro al comportamento di Hina.
L'anime mi è piaciuto molto pur non avendo molta dimestichezza col genere mecha, che in questo anime a mio parere non è predominante. Buddy Complex è sì un anime mecha ma presenta altre molte caratteristiche interessanti, come tutta la questione del viaggio nel tempo. I combattimenti sono piacevoli da vedere e ben fatti e contribuiscono a mantenere alta l'attenzione dello spettatore. Atra nota a favore è il finale, in cui viene spiegato tutto quanto in maniera piuttosto soddisfacente. Unica pecca è lo stile grafico, che non mi è piaciuto molto: i personaggi hanno visi troppo “bambineschi” e paffuti, cosa che li rende molto simili tra loro esteticamente. Per il resto le animazioni sono fluide e la colonna sonora è pertinente. Consiglio sicuramente questo anime agli appassionati del genere ma anche a chi vi si voglia approcciare.
VOTO: 7,5
L'anime inizia presentando i protagonista, Watase Aoba, un normale studente delle superiori che conduce una vita ordinaria. Di rientro dale vacanze estive il ragazzo vine attaccato da un gigantesco robot e viene salvato dalla compagna di classe Yumihara Hina, anch'essa a bordo di un mecha, che dopo averlo salvato lo spedisce nel futuro lasciando un criptico messaggio: “Dio ti aspetta”. Al suo risveglio Aoba si trova settant'anni nel futuro, in un mondo in cui due potenze, la “Free Pact Alliance” formata da Europa, Nord America e Giappone, e la Repubblica di Zogilia. Aoba scopre che il “Dio” di cui gli aveva parlato Hina è Dio Junyou Weinberg, un pilota di mecha che combatte per la Free Pact Alliance e che la stessa ragazza è presente anche nel futuro ma è totalmente diversa dalla “Hina” del suo tempo: combatte anzi per la Repubblica di Zogilia e sembra non conoscere minimamente Aoba. Il ragazzo inizia così la sua vita da pilota, e si pone come obiettivo di scoprire cosa si nasconda dietro al comportamento di Hina.
L'anime mi è piaciuto molto pur non avendo molta dimestichezza col genere mecha, che in questo anime a mio parere non è predominante. Buddy Complex è sì un anime mecha ma presenta altre molte caratteristiche interessanti, come tutta la questione del viaggio nel tempo. I combattimenti sono piacevoli da vedere e ben fatti e contribuiscono a mantenere alta l'attenzione dello spettatore. Atra nota a favore è il finale, in cui viene spiegato tutto quanto in maniera piuttosto soddisfacente. Unica pecca è lo stile grafico, che non mi è piaciuto molto: i personaggi hanno visi troppo “bambineschi” e paffuti, cosa che li rende molto simili tra loro esteticamente. Per il resto le animazioni sono fluide e la colonna sonora è pertinente. Consiglio sicuramente questo anime agli appassionati del genere ma anche a chi vi si voglia approcciare.
VOTO: 7,5
Recensione a cura di Blue Light