Hai to gensō no Grimgar è una serie di light novel scrita da Ao Jūmonji ed ed illustrata da Eiri Shirai. L’adattamento manga viene fatto dalla Square Enix sul Gangen Joker il 22 aprile 2015. L'adattamento anime è stato annunciato dalla Toho il 16 ottobre 2015. La serie televisiva, prodotta dalla A-1 Pictures e diretta da Ryōsuke Nakamura, è andata in onda dal 10 gennaio al 27 marzo 2016, è composta da 12 episodi e nella versione blue ray è presente un OVA.
La storia racconta di un gruppo di ragazzi che si risvegliano in mondo a loro estraneo e senza alcun ricordo della loro vita precedente. Vengono accolti da uno strano individuo che li introduce alle semplici regole che vigono in questo mondo. In sostanza dice loro che sono appena diventati delle reclute che dovranno combattere contro una minaccia in espansione, ovvero i goblin. Haruhiro e I sui compagni dovranno affrontare innumerevoli sfide e pericolose battaglie.
L’anime mi è piaciuto molto perché non fa quasi mai riferimento alle loro vite passate, semplicemente riparte da zero una volta che si risvegliano. Le animazioni sono ben curate e i disegni sembrano realizzati con gli acquarelli. La colonna sonora rende bene e la trama per quanto sia facilmente intuibile scorre bene e si riserva qualche colpo di scena veramente ben pensato. L’anime rientra nei generi più classici: azione, avventura e vita quotidiana. Lo consiglio a chi vuole tenersi impegnato tra una serie e l’altra.
Voto: 6, 1/2
La storia racconta di un gruppo di ragazzi che si risvegliano in mondo a loro estraneo e senza alcun ricordo della loro vita precedente. Vengono accolti da uno strano individuo che li introduce alle semplici regole che vigono in questo mondo. In sostanza dice loro che sono appena diventati delle reclute che dovranno combattere contro una minaccia in espansione, ovvero i goblin. Haruhiro e I sui compagni dovranno affrontare innumerevoli sfide e pericolose battaglie.
L’anime mi è piaciuto molto perché non fa quasi mai riferimento alle loro vite passate, semplicemente riparte da zero una volta che si risvegliano. Le animazioni sono ben curate e i disegni sembrano realizzati con gli acquarelli. La colonna sonora rende bene e la trama per quanto sia facilmente intuibile scorre bene e si riserva qualche colpo di scena veramente ben pensato. L’anime rientra nei generi più classici: azione, avventura e vita quotidiana. Lo consiglio a chi vuole tenersi impegnato tra una serie e l’altra.
Voto: 6, 1/2
Recensione a cura di: Maru