Ano natsu de matteru è un anime giapponese di J.C.Staff, prodotto da Genco e Geneon, diretto da Tatsuyuki Nagai. L'anime, composto da 12 episodi da 24 minuti, è stato trasmesso su Tv Aichi e KBS dal gennaio del 2012. Rientra nel genere romantico, vita quotidiana e scolastico.
L’anime si concentra sull’estate di Kaito Kirishima, Ichika Takatsuki, Kanna Tanigawa, Tetsuro Ishigaki, Mio Kitahara e Remon Yamano tutti compagni della stessa scuola. Kaito ha una passione per le cineprese a manovella e una notte, mentre prova la sua videocamera da 8mm, viene coinvolto in una misteriosa esplosione. Si risveglia il giorno dopo perfettamente in salute e senza ricordarsi nulla di quello che è successo. Senza dare molto peso all'incidente, va a scuola e, insieme ai suoi amici, decide di girare un film durante l'estate coinvolgendo due studentesse più grandi, la nuova arrivata Ichika e la strana Remon. Con il proseguimento delle riprese e dell’estate i ragazzi capiscono i sentimenti che provano. Kaito consapevole dei sentimenti che Kanna prova per lui, s'innamora però di Ichika. Mentre Kanna continua ad amare Kaito consapevole che il suo sentimento non è corrisposto, Tetsuro ha invece una cotta per Kanna ma scopre poi che Mio è innamorata di lui. In tutto questo Remon sembra controllare lo svolgersi di queste complicate relazioni. Con il proseguirsi della serie molti di questi amori vengono confessati destinati ad ottenere risposte più o meno positive. Inoltre si scoprirà una verità che cambierà il futuro dei protagonisti e del mondo. Il tutto ovviamente si svolge nell’estate più importante di questi ragazzi.
L’anime ha iniziato a coinvolgermi da circa il sesto episodio mentre prima è molto banale. La storia è facilmente intuibile e anche i sentimenti dei personaggi si capiscono molto velocemente. L’idea del film sicuramente è stato un colpo di genio per rendere meno pesate un genere forse un po’ noioso. Come in questi casi, ovvero negli anime romantici dove i protagonisti sono ragazzi che frequentano la scuola, il protagonista maschile principale è incredibilmente timido e deve essere aiutato dall’amico per capire che fare. Un punto a sfavore è probabilmente la, seppur semplice, fitta rete di sentimenti provati dai protagonisti. All’interno dell’anime troveremo vari riferimenti ad altre opere come high school of the dead o Metal Gear Solid.
L’audio è molto buono, i suoni della natura sono molto curati e a tratti sembra veramente di essere nello stesso posto. Le animazioni sono realizzate con cura forse potevano cercare di curare meglio alcune espressioni del viso.
L’anime nel suo genere è ben curato e ti fa capire lo stato d’animo di tutti i personaggi, sia quando sono tristi per un rifiuto sia quando sono fortemente commossi.
La opening è cantata da Ray e si intitola Sing mentre la ending cantata da Nagi Yanagi si intitola Vidro moyō.
Voto finale 7
L’anime si concentra sull’estate di Kaito Kirishima, Ichika Takatsuki, Kanna Tanigawa, Tetsuro Ishigaki, Mio Kitahara e Remon Yamano tutti compagni della stessa scuola. Kaito ha una passione per le cineprese a manovella e una notte, mentre prova la sua videocamera da 8mm, viene coinvolto in una misteriosa esplosione. Si risveglia il giorno dopo perfettamente in salute e senza ricordarsi nulla di quello che è successo. Senza dare molto peso all'incidente, va a scuola e, insieme ai suoi amici, decide di girare un film durante l'estate coinvolgendo due studentesse più grandi, la nuova arrivata Ichika e la strana Remon. Con il proseguimento delle riprese e dell’estate i ragazzi capiscono i sentimenti che provano. Kaito consapevole dei sentimenti che Kanna prova per lui, s'innamora però di Ichika. Mentre Kanna continua ad amare Kaito consapevole che il suo sentimento non è corrisposto, Tetsuro ha invece una cotta per Kanna ma scopre poi che Mio è innamorata di lui. In tutto questo Remon sembra controllare lo svolgersi di queste complicate relazioni. Con il proseguirsi della serie molti di questi amori vengono confessati destinati ad ottenere risposte più o meno positive. Inoltre si scoprirà una verità che cambierà il futuro dei protagonisti e del mondo. Il tutto ovviamente si svolge nell’estate più importante di questi ragazzi.
L’anime ha iniziato a coinvolgermi da circa il sesto episodio mentre prima è molto banale. La storia è facilmente intuibile e anche i sentimenti dei personaggi si capiscono molto velocemente. L’idea del film sicuramente è stato un colpo di genio per rendere meno pesate un genere forse un po’ noioso. Come in questi casi, ovvero negli anime romantici dove i protagonisti sono ragazzi che frequentano la scuola, il protagonista maschile principale è incredibilmente timido e deve essere aiutato dall’amico per capire che fare. Un punto a sfavore è probabilmente la, seppur semplice, fitta rete di sentimenti provati dai protagonisti. All’interno dell’anime troveremo vari riferimenti ad altre opere come high school of the dead o Metal Gear Solid.
L’audio è molto buono, i suoni della natura sono molto curati e a tratti sembra veramente di essere nello stesso posto. Le animazioni sono realizzate con cura forse potevano cercare di curare meglio alcune espressioni del viso.
L’anime nel suo genere è ben curato e ti fa capire lo stato d’animo di tutti i personaggi, sia quando sono tristi per un rifiuto sia quando sono fortemente commossi.
La opening è cantata da Ray e si intitola Sing mentre la ending cantata da Nagi Yanagi si intitola Vidro moyō.
Voto finale 7
Recensione a cura di Maru